NATALE IN CASA CLUENTINA

Nella convinzione sempre più salda di costruire un ambiente familiare e capace di unire settore giovanile e prima squadra, la Cluentina Calcio anche quest’anno ha organizzato una serie di iniziative volte a celebrare il Natale tutti insieme, in un clima gioioso e sereno.

Società, tecnici, giocatori, allievi e famiglie passeranno una giornata insieme domenica prossima nella splendida cornice di Villa Colleverde a Montecassiano. Nel corso del pranzo sono previsti giochi e premi che coinvolgeranno i bambini della scuola calcio.

Sarà inoltre annunciata una iniziativa a sfondo sociale di prossima realizzazione nel corso della quale la società sarà in prima linea nella battaglia per l’abbattimento dello stigma nei confronti della malattia mentale.

Presso il campo sportivo “Tonino Seri” di Collevario è stato allestito un grande albero di Natale che ogni bambino ha contribuito ad addobbare con una pallina fatta artigianalmente, insieme alla propria famiglia. Inoltre, sempre a disposizione dei bambini, c’è una cassettina alla quale ognuno di loro potrà affidare la propria letterina per Babbo Natale: la Cluentina, nei limiti del possibile, farà di tutto per aiutarli ad esaudire i propri desideri consegnando loro dei pacchi regalo in occasione dell’ultimo allenamento, prima della pausa.

Il Presidente del sodalizio biancorosso, ingegner Massimiliano Marcolini, tiene a sottolineare quella che in realtà non è una semplice caratteristica della società, ma una vera e propria prerogativa: “non è una mera indicazione che diamo ai nostri dirigenti, da noi si fa calcio così ed è una virtù che abbiamo dentro, non ci costa alcuno sforzo praticarla. Cerchiamo sempre di creare un ambiente sereno, familiare in cui tutti – prima squadra e settore giovanile – possano sentirsi a proprio agio, come a casa. Ci fa piacere che tutto ciò sia riconosciuto e apprezzato da chiunque frequenti o abbia frequentato la nostra struttura. Colgo l’occasione per augurare buone feste ai nostri tesserati e a tutti gli sportivi maceratesi”.