LA MIGLIOR CLUENTINA DELLA STAGIONE SFIORA UN’ALTRA VITTORIA CORSARA: L’ATLETICO CENTOBUCHI CI METTE UNA PEZZA A DUE MINUTI DALLA FINE

Canesin: “siamo una squadra vera”. Fusco: “troppe occasioni gettate al vento”.

Alessandro Mongiello, autore del gol del momentaneo vantaggio biancorosso

Era stata una settimana difficile in cui le scorie della gara precedente rischiavano di pesare e condizionare la squadra in una trasferta sulla carta proibitiva contro un Atletico Centobuchi ricco di eccellenti individualità.

I ragazzi di Fusco erano chiamati ad una vittoria che avrebbe loro consentito di mantenere la scia della capolista Trodica mentre il pareggio li colloca addirittura fuori dalla zona play-off; per contro il punticino sarebbe stato accolto con soddisfazione dalla Cluentina in quanto utilissimo per mantenere a distanza di sicurezza le avversarie in vista della sfida con il Rapagnano di sabato prossimo.

La qualità del Centobuchi si è vista, eccome, però oggi è emersa pienamente anche la qualità della Cluentina che è scesa in campo disinvolta e, fin dalle prime battute, ha dato la netta impressione di potersi giocare la partita alla pari.

Merito anche del nuovo assetto provato in settimana da Canesin e sperimentato oggi per la prima volta: il “rombo” di centrocampo ha garantito più vicinanza tra i giocatori e tra i reparti e prodotto una maggiore solidità nel collettivo.

Superato lo shock procurato dallo speaker in versione Daniele “decibel” Bellini, si inizia con un minuto di raccoglimento in memoria dei morti a causa del maltempo in Toscana.

Il primo squillo della gara è biancorosso: cross di Scoccia che chiama Stacchiotti alla sortita offensiva con colpo di testa del difensore che finisce di poco alto (7’).

Cinque minuti più tardi occasione analoga per il Centobuchi grazie a De Cesaris che cerca Galli in area ma l’incocciata dell’attaccante finisce ugualmente alta.

Al 13’ Ribichini è costretto ad uscire dal campo (probabile stiramento inguinale per lo sfortunatissimo attaccante) e viene sostituito da Mongiello.

Primo vero brivido al 17’ quando Galli conclude alla destra di Rocchi ma trova Andrea Mancini a “murarlo” ripetendo lo stesso gesto eroico della gara contro la Palmense.

Al 27’ l’azione più pericolosa della Cluentina: di nuovo Mancini, da calcio piazzato, scodella un cross tagliente in area sul quale si tuffa Menghini che sfiora per pochissimi centimetri la deviazione vincente di testa.

Per contro, il finale di tempo fa registrare una ghiottissima occasione per i padroni di casa grazie al fortissimo Zadro che lascia partire un tiro forte e angolato al quale Rocchi si oppone con uno dei voli plastici ai quali ci ha abituato.

Si va al riposo sullo 0 a 0 con diversi rimpianti da ambo le parti.

La seconda frazione di gara inizia con lo stesso copione della prima: Centobuchi all’attacco e Cluentina compatta e pronta a ripartire.

Al 14’ Canesin richiama in panchina l’ammonito Scoccia (sostituito da Brandi) e Roberto Mancini (dentro Trobbiani); cinque minuti più tardi Veccia pennella un assist perfetto per Picciola che, al volo, supera Rocchi.

A questo punto ci si potrebbe aspettare il crollo psicologico dei ragazzi di Canesin che invece reagiscono immediatamente: al 21’ vistosa trattenuta di De Cesaris ai danni di Mancini e calcio di rigore che lo stesso numero dieci, come sempre, realizza.

Diceva Einstein che “chi non sa più provare stupore né sorpresa è come morto”: ebbene, oggi la Cluentina ci ha tenuti vivi fino all’ultimo istante della partita perché, dopo il pari del Mancio, arriva addirittura il gol del vantaggio che è un’autentica perla firmata da Marini e Mongiello: il numero 19 (subentrato proprio a Mancio) libera con un tocco delizioso il numero 16 (subentrato a Ribichini) che entra in area e batte Camaioni. Il tutto a cinque minuti dal termine.

Ma, come dicevamo, il Centobuchi è una bella squadra dotata di individualità importanti. Una di queste è Andrea Liberati che, entrato al posto di un evanescente Cialini, al 43’ raccoglie un cross di Filipponi e, con uno splendido colpo di testa, ristabilisce il pari definitivo.

Al fischio finale (dopo un recupero di ben sette minuti), Pietro Canesin è visibilmente soddisfatto: “abbiamo visto una squadra viva, questa è la cosa più importante. Una squadra dove, finalmente, chi subentra, lo fa nel migliore dei modi e con l’atteggiamento giusto. Ultimamente c’era la tendenza ad assorbire l’atteggiamento a volte remissivo di chi stava in campo e non arrivava mai la svolta: oggi eravamo tutti in partita e i subentrati hanno saputo dare una grossa mano. Una buonissima prestazione ed un buon risultato che arrivano dopo una settimana pessima: tanti musi lunghi nello spogliatoio, tanto nervosismo, tanta gente demotivata e delusa: c’erano tutte le condizioni per venire qui e prendere una imbarcata perché il Centobuchi è un avversario forte che costruisce tantissime palle-gol. Invece i ragazzi sono scesi in campo motivati e concentrati e hanno tenuto mentalmente per tutta la gara. Io sto male quando non vedo il carattere, quando non vedo il “fuoco dentro”: oggi c’è stato tutto questo ed è per tale ragione che abbiamo fatto risultato su un campo difficilissimo”

Attendiamo che la rabbia sia sbollita prima di avvicinare mister Salvatore Fusco al quale chiediamo cosa è mancato al Centobuchi per fare bottino pieno: “è mancata la concretezza e il cinismo soprattutto nel primo tempo quando abbiamo avuto la possibilità di passare in vantaggio. Poi, come si sa, certe partite nella ripresa possono cambiare e puoi avere maggiori difficoltà nel chiuderle. Quando siamo riusciti a sbloccarla è arrivato il rigore, un pochino dubbio a mio avviso e, in ogni caso, precedentemente ce n’erano un paio a nostro favore non ravvisati: in quella fase abbiamo perso la testa. Molto bello il gol della Cluentina ma lo abbiamo praticamente regalato noi. Per fortuna, alla fine, è arrivato almeno il pareggio”. 

IL TABELLINO

ATLETICO CENTOBUCHI – CLUENTINA 2-2

Stadio “Tommolini” di Martinsicuro (TE)

ATLETICO CENTOBUCHI

Camaioni, Filipponi, Fabi Cannella, Veccia (69’ D’Angelo), De Cesaris, Stacchiotti R., Zadro, Pietropaolo, Galli, Picciola, Cialini (69’ Liberati).

ALLENATORE: Salvatore Fusco

CLUENTINA

Rocchi, Stacchiotti S., Scoccia (59’ Brandi), Marcantoni, Menghini, Pagliarini, Mancini R. (59’ Trobbiani), Montecchiari, Ribichini (13’ Mongiello), Mancini A. (80’ Marini), Salvati (72’ Cammertoni).

ALLENATORE: Pietro Canesin

Reti: 64’ Picciola (AC), 66’ Mancini A. (CL, rig.), 85’ Mongiello (CL), 88’ Liberati (AC)

ARBITRO: Alfred Tavani (Jesi)

ASSISTENTI: Roberto Belleggia (Fermo), Serena Mercuri (Fermo)

SPETTATORI: circa 150