CASETTE VERDINI “BESTIA NERA” DELLA CLUENTINA MA IL 2-0 AL “NELLO CROCETTI” PUNISCE TROPPO PESANTEMENTE I RAGAZZI DI CANESIN

Montecchiari, grande prestazione del giovane biancorosso

Terza gara contro gli amaranto e terza sconfitta con nove reti complessivamente subite da un avversario certamente forte e meglio attrezzato ma, altrettanto certamente, non imbattibile.

I padroni di casa debbono rinunciare a tre pedine importanti come Donnari, Ciurlanti e Russo mentre la Cluentina di oggi è priva di Pagliarini con mister Canesin costretto a portare in panchina Andrea Mancini (reduce da un’influenza) e Ribichini, al rientro dopo lo strappo muscolare ma non ancora pronto.

Il primo tempo fa registrare un discreto predominio del Casette Verdini ma la Cluentina, ogni volta che può, prova a ripartire e, sia pur con poca lucidità negli ultimi 20-30 metri, tiene costantemente in apprensione la retroguardia locale.

Meritano di essere citate un paio di opportunità, una per parte: al 29’ un passaggio sbagliato di Roberto Mancini consente a Romanski di liberarsi per il tiro ma trova Foglia ad opporsi con il corpo; al 31’ Cammertoni sfrutta una ripartenza e fa tutto da solo fino ad entrare in area di rigore dove appoggia a Cappelletti che perde l’attimo per calciare in porta.

Il gol amaranto arriva al 38’ ed è un capolavoro di fortuna: l’azione è probabilmente viziata da un fallo a centrocampo che il direttore di gara non ravvisa, la palla arriva a Romanski che, dalla destra, lascia partire una sorta di tiro-cross che, impattando fortuitamente su Foglia, finisce per imprimere al pallone una traiettoria stranissima, quasi a rientrare, che inganna l’incolpevole Rocchi ben piazzato sul suo palo. La Cluentina prova a reagire al 41’ con una punizione di Scoccia che pennella la palla sulla testa di Mongiello la cui conclusione finisce di poco alta sopra la traversa.

Il finale di tempo regala (si fa per dire) un’entrata scellerata a gamba altissima di Telloni su Montecchiari che, cadendo, si fa male ad una spalla: cartellino giallo per il difensore della squadra di Pavoni che, a tratti, manifesta un agonismo decisamente eccessivo.

Nel secondo tempo scende in campo la Cluentina che non ti aspetti: fresca, vitale, pimpante e grintosa. I ragazzi sembrano guariti dalla sindrome di Jekyll e Hyde e cercano voracemente il pareggio che, tutto sommato, non demeriterebbero. Al 53’, sugli sviluppi di un corner, Marcantoni intercetta un pallone ribattuto dalla difesa e, da fuori area, calcia alto. Cinque minuti più tardi l’occasione più clamorosa capita a Roberto Mancini che, liberatosi in area, conclude alla destra di Ripani che, con un volo plastico e spettacolare, riesce a respingere.

Canesin capisce che è il momento di rischiare il tutto per tutto: fuori un difensore (Foglia) e dentro un attaccante (Salvati) per provare a sfruttare il momento positivo e scardinare la difesa amaranto. Purtroppo non va.

Dapprima Romanski raccoglie un cross di Mandolesi e gira al volo trovando il solito miracolo di Rocchi (68’) poi lo stesso attaccante confeziona un assist perfetto per Ulivello che raddoppia (73’).

Fine dei giochi: il Casette Verdini torna alla vittoria, la Cluentina perde l’imbattibilità in trasferta e, per la prima volta in questo scorcio di stagione, scivola in zona play out.  

C’è di che preoccuparsi? Assolutamente no perché, rispetto agli incontri precedenti in Coppa Italia, i ragazzi hanno dimostrato una crescita importante e, se non ci fosse stato lo sfortunato episodio del gol di Romanski (e della sfortunatissima deviazione di Foglia), il secondo tempo avrebbe avuto una connotazione ben diversa.

Lo ribadisce Canesin: “rispetto alle partite di coppa oggi tutta questa differenza di valori non si è affatto vista.  Facciamo fatica a finalizzare semplicemente perché non tiriamo in porta. Sono orgoglioso di allenare un gruppo di ragazzi che si impegnano al massimo, che ci mettono tutto quello che hanno dentro: continuando così arriveranno i gol di Cappelletti, di Mongiello, di Salvati. Oggi siamo stati bravi quando siamo usciti con la palla, quando li abbiamo messi in difficoltà: dobbiamo cercare una maggiore concretezza negli ultimi venti metri, per il resto abbiamo fatto una buonissima prestazione”.    

IL TABELLINO DEL MATCH

 CASETTE VERDINI – CLUENTINA 2-0  

CASETTE VERDINI: Ripani, Bordi, Telloni (90’ Lattanzi), Ameth, Cerquozzi, Menchi, Lami, Kakuli (78’ Palmucci), Ulivello, Romanski (82’ Rango), Mandolesi (87’ Gentilucci).

ALLENATORE: Luca Pavoni

CLUENTINA: Rocchi, Brandi, Scoccia, Marcantoni, Menghini, Foglia (60’ Salvati), Mongiello (77’ Forresi), Montecchiari (78’ Marini), Cammertoni (50’ Mancini A.), Mancini R. (80’ Trobbiani), Cappelletti.

Allenatore: Pietro Canesin

Reti: 38’ Romanski, 73’ Ulivello

ARBITRO: Marco Fiermonte (Macerata)

ASSISTENTI: Sara Silenzi, Ilaria Zarletti (San Benedetto del Tronto)

SPETTATORI: circa 150